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ConclusioniIndice | Introduzione | Cap. primo | Cap. secondo | Cap. terzo | Cap. quarto | Cap. quinto | Conclusioni | Bibliografia Lo
scopo di questo mio lavoro e´ stato quello di informare e di sensibilizzare
riguardo al tema delle mutilazioni genitali femminili.
Al momento attuale la
sensibilizzazione e´ cresciuta a livello nazionale e internazionale. Credo che
bisogna attendere ancora un po´ prima di veder debellato il fenomeno, ma bisogna
guardare positivamente ai risultati raggiunti e allo sforzo di chi si impegna
ogni giorno in difesa dei diritti umani.
Solo uno sviluppo
sostanziale dell´ economia dei Paesi Africani e l´ educazione in ogni sua forma
sono gli strumenti efficaci per sradicare questa pratica millenaria. Lo
strumento legislativo, credo possa essere efficace in questa fase transitoria ma
non direttamente in Africa, dove date le condizioni di sottosviluppo ed
analfabetismo non risulta efficace e vincolante.
Inoltre, credo che
bisogna sviluppare un rispetto concreto verso l´ altro, “il diverso”: anche se
il fenomeno delle mutilazioni ci inorridisce, cio´ non significa che la nostra
cultura sia migliore e che bisogni imporla perche´ rispettosa dei diritti umani.
Deve sempre esserci un rispetto per le culture altrui e un dialogo cross –
culturale che permette di comprendere le culture altrui e non solo di
condannarle.
Non mi fermo solo ad
un lavoro di ricerca e analisi: questo e´ solo l´ inizio della mia crescita
personale e del mio lavoro futuro nel promuovere i diritti umani delle
donne.
La mutilazione
genitale femminile e´ solo una delle molteplici violazioni che le donne
subiscono ogni giorno in ogni parte del mondo.
173 Vorrei utilizzare
questa mia ricerca in maniera concreta, lavorando e cooperando con le diverse
organizzazioni governative e non, che si impegnano per la promozione e la
salvaguardia dei diritti delle minoranze etniche e dei gruppi sociali deboli,
quali le donne, i bambini e i rifugiati.
Dedico questo mio
lavoro alla mia famiglia, che mi ha educato al rispetto degli altri, a tutte le
bambine e donne del mondo e a tutte le persone che si dedicano alla promozione
dei diritti umani.
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